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Ecotessili, la nostra scelta di campo: essere vicini alle aziende

«Accompagnare le aziende in questa fase di transizione. Il passaggio al sistema EPR, che coinvolge direttamente i produttori nella gestione dei rifiuti generati, è complesso e articolato: deve essere valutato attentamente, non solamente per garantire una gestione corretta verso un percorso di riuso e riciclo, ma soprattutto per garantire ai produttori, chiamati a sostenere il sistema economicamente, di avere un ruolo importante, proattivo, nella costruzione di una reale economia circolare». Il consorzio Ecotessili, attraverso il suo direttore generale Giancarlo Dezio, è intervenuto a Ecomondo nell’ambito del dibattito aperto sugli scenari futuri del settore tessile. «L’introduzione della Responsabilità Estesa del Produttore – che viene sintetizzata nell’acronimo inglese EPR – è e sarà un momento molto delicato. Come consorzio di produttori che si pone al servizio delle aziende, oggi siamo in attesa di comprendere quali saranno le decisioni assunte in sede europea e nazionale».

Dal dibattito scaturito a Ecomondo sono emersi quattro elementi importanti per Ecotessili:

  1. innanzitutto, l’Europa non imporrà delle scelte uguali per tutti: ogni singolo Stato avrà dei margini di intervento per indicare come strutturare il “sistema tessile” sul proprio territorio. Quindi, l’azienda che esporta si troverà davanti a scenari differenti a seconda del Paese di destinazione;
  2. all’interno di un sistema EPR, la responsabilità ricade sul produttore (e non sul fabbricante), ovvero, secondo la norma, su chi introduce per primo sul mercato un dato prodotto. Questo potrebbe essere un elemento critico che richiede un sistema di controlli;
  3. l’introduzione dell’EPR nel tessile riguarda un grandissimo numero di aziende, per lo più di medie e piccole dimensioni: sono queste quelle che hanno maggiore necessità di supporto, di essere accompagnate in quello che è stato definito – forse un po’ eccessivamente – come uno “tsunami normativo”;
  4. non certo ultimo, stando alle indicazioni europee e nazionali, le imprese sono chiamate non solamente a rispettare la legge, ma a rivedere anche alcuni processi interni, sia sul fronte della produzione sia su quello della distribuzione.

Ecotessili si è posto fin dalla sua costituzione al fianco delle aziende coinvolte, mettendo a disposizione l’esperienza del Sistema Ecolight, hub multifiliera dedicato alla gestione dei rifiuti. È bene che le aziende siano preparate: stando alle informazioni di oggi, il 2025 sarà un anno cruciale per raccogliere la sfida dei tessili e costruire insieme un nuovo sistema EPR, nell’interesse dell’ambiente ma anche e soprattutto nell’interesse dei produttori.

Per ogni informazione contatta Ecotessili.