«La proposta della Commissione europea potrebbe offrire una sponda all’esecutivo italiano nello scrivere un decreto già in linea con le indicazioni comunitarie», così il direttore generale di Ecotessili, Giancarlo Dezio, nell’intervista pubblicata dal Sole 24 Ore, lunedì 17 luglio a firma di Alexis Paparo. «Al momento, la data certa è il 2025, quando in Europa entrerà in vigore l’obbligo della gestione dei rifiuti tessili in una logica EPR». L’attenzione delle imprese e la campagna di preadesione lanciata da Ecotessili, hanno permesso la consorzio – il primo costituito in Italia per la gestione dei rifiuti tessili – di arrivare a rappresentare oltre il 10% del comparto italiano.
Tutto però è al momento fermo, in attesa del decreto attuativo che stabilirà le modalità operative di raccolta e gestione dei prodotti tessili. In stand by, come continua l’articolo del Sole 24 Ore, c’è anche un progetto sperimentale di raccolta che Ecotessili aveva previsto. «Nel 2022 ne avevamo lanciato uno che non è stato possibile realizzare a causa dei tempi di stesura della bozza di decreto e l’incertezza sui contenuti. Il progetto però è valido e sarà attuato appena il quadro di riferimento lo consentirà», aggiunge Dezio. È bene ricordare che con la preadesione a Ecotessili viene data la possibilità ai produttori di partecipare ai progetti sperimentali che il Consorzio sta sviluppando con importanti partner del settore.
Tutto questo fermento si inserisce in un contesto dove meno di un terzo dei rifiuti tessili segue una corretta filiera. Come riporta il Sole 24 Ore, se i dati di ISPRA (2021) parlano valuta raccolta dei rifiuti intorno alle 154mila tonnellate, vi è una produzione che Ecocerved stima in 480mila tonnellate.
Ecotessili è in prima linea per la costruzione di una filiera del riciclo e recupero che abbia come punti cardine l’ecoprogettazione e l’innovazione tecnologica capace di trasformare il flusso del post consumo in nuova materia prima.
La versione online dell’articolo pubblicato dal Sole 24 Ore è disponibile a questo link: https://www.ilsole24ore.com/art/tessili-nuova-proposta-europea-congela-l-epr-italiana-AFxoMDC