Riflettori accesi sui rifiuti tessili. Il passaggio alla gestione in ambito EPR – Responsabilità Estesa del Produttore – viene affrontato all’interno dell’appuntamento internazionale leader nei settori della green and circular economy. Ecomondo 2024, in programma alla Fiera di Rimini dal 5 all’8 novembre, dedica almeno nove convegni al tema del “tessile”. Una risposta, quantomeno in termini di opportunità di dibattito e scambio di esperienze, a fronte della grande attesa che c’è per l’avvio della gestione dei prodotti tessili sotto il “cappello” della Responsabilità del Produttore.
Tra gli incontri che sono stati inseriti nel ricco programma, segnaliamo quello previsto nel primo pomeriggio di giovedì 7 novembre, dal titolo “Responsabilità Estesa del Produttore ed end of waste: evoluzione del quadro normativo in materia di tessili” che si propone di dare un aggiornamento sull’evoluzione – reale o potenziale – del quadro normativo a livello sia europeo sia nazionale. Infatti, “la normativa europea ha iniziato a regolamentare il mondo del tessile anche nella prospettiva della gestione dei rifiuti”, si legge nella presentazione del convegno. “Dopo l’introduzione dell’obbligo di raccolta dei rifiuti tessili, la revisione della direttiva quadro sui rifiuti introdurrà presto la responsabilità estesa del produttore anche nel tessile, ridisegnando ruoli, obblighi e responsabilità dei soggetti coinvolti nella filiera. Al contempo la Commissione europea, con il supporto del JRC (Joint Research Centre), ha iniziato il lavoro di elaborazione di possibili criteri end of waste per i rifiuti tessili. Il workshop sarà l’occasione per condividere alcune valutazioni sullo stato dell’arte e le prospettive della normazione europea in materia di tessili, e alimentare un primo confronto sulle forme del suo recepimento a livello nazionale”.
Il convegno è in programma dalle 14 alle 15.15 nel Textile District – Workshop Area pad. B3 ed è curato dal Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo & Utilitalia, ISPRA. Sono attesi gli interventi di Mattia Pellegrini, Capo Unità DG-ENV Commissione Europea (TBC); di Francesca Fanti, Direzione generale economia circolare e bonifiche del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Andrea Lanz, Responsabile Centro nazionale rifiuti ed economia circolare, ISPRA.
A seguire, è prevista una tavola rotonda con esponenti di Euratex la confederazione europea dell’abbigliamento e del tessile, ANCI, RETESSILE (Rete Nazionale Cooperative Sociali) e dei rappresentanti dei consorzi della filiera del tessile e delle aziende di raccolta.
Ecotessili interverrà a Ecomondo con i suoi rappresentanti. Per chi volesse conoscere il consorzio, contattare la segreteria inviando una mail a segreteria@ecotessili.it oppure chiamando lo 02.33600732 in orario di ufficio.